come misurare quanto è piccante un peperoncino?
Peperoni e peperoncini sono componenti importanti di moltissime ricette, qualunque sia la cultura culinaria di provenienza.
Esiste una grande varietà di questi vegetali, con cui potersi sbizzarrire nelle preparazioni di queste pietanze.
Ma se per i peperoni la differenza sostanziale sarà nel sapore, è invece importante sapere che i peperoncini si differenziano soprattutto per la loro piccantezza: troviamo una pratica classificazione in base a questo parametro nella scala Scoville, che nasce proprio per ordinare i peperoncini dal più dolce al più “infuocato”.
Diverse tipologie di peperoncini
Chi vuole dare quella sfumatura di gusto in più per insaporire leggermente un piatto, probabilmente utilizzerà la famosissima Paprica, che trova impiego anche in numerosi snack adatti a tutte le età ed i palati proprio grazie ad una piccantezza appena accennata.
Chi ama i gusti forti sicuramente apprezzerà il Jalapeno: questo peperoncino dalla piccantezza moderata è infatti adatto ad innumerevoli preparazioni. Si possono preparare salse per intingoli, sughi per la pasta, oppure cuocerli al forno con un ripieno di nostro gradimento.
Molto utilizzato in Italia è il Diavolicchio Calabrese: più piccolo e potente del Jalapeno, e per questo normalmente utilizzato in piccole quantità per insaporire le pietanze, sia fresco che essiccato.
Si potrebbe pensare che a questo punto abbiamo soddisfatto ogni palato, ma in realtà siamo ancora molto in basso nella scala Scoville!
In un crescendo di piccantezza troviamo ancora i famosi peperoncini Tabasco e gli esotici e potentissimi Scotch Bonnet e Habanero, per i veri duri del piccante.
Continuiamo la nostra scalata nella Scoville e raggiungiamo vette di piccantezza inimmaginabili per i palati delicati: Bhut Jolokia, Naga Morich, Trinidad Scorpion Moruga.
E su, oltre la vetta, nell’Olimpo della piccantezza troviamo il sovrano indiscusso: il Carolina Reaper, basta il nome (Mietitore della Carolina) a far capire la potenza di questo peperoncino, talmente piccante che per maneggiarlo è caldamente consigliato indossare dei guanti per proteggere la pelle delle mani.
Facili da coltivare
Siete curiosi di provare queste prelibatezze, oppure di affrontare i peperoncini più potenti al mondo? La buona notizia è che per farlo non serve necessariamente imbarcarsi in avventura gastronomica tra gli angoli più remoti del pianeta, anzi potete coltivarli direttamente nel vostro balcone di casa!
Iniziare è semplicissimo, vi basterà procurarvi:
- Vasi adatti
- I semi di peperoncino della vostra varietà preferita
- Terriccio
- Concime specifico per peperoncini
- Nutrienti specifici
Non ci resta che augurarvi buona coltivazione e buon appetito!