Scopri quale potrebbe essere la causa
Capita spesso di avere una pianta che non fiorisce e non capire quale sia il motivo. Qui sotto c’è una pratica guida che vi aiuterà a scoprire quale potrebbe essere il problema.
- Periodo sbagliato
- Mancata alternanza luce/buio
- Escursione termica giorno/notte insufficiente
- Irrigazione e umidità inadatta
- Mancanza o uso sbagliato di fertilizzanti
- Terriccio o vaso non adatto
Periodo sbagliato
Le orchidee fioriscono tra dicembre ed aprile. Se non è la stagione giusta non preoccupatevi, la vostra orchidea si sta solo riposando! La fioritura è uno sforzo per le piante, quindi ha bisogno di tempo per riprendersi dall’ultima fioritura e prepararsi per la prossima!
Alternanza luce/buio
Bisogna notare che in base al tipo di orchidea, la pianta richiederà più o meno luce, ma in natura la maggior parte prolifera sotto la chioma di alberi, che rende la luce soffusa.
Senza sufficiente luce solare la pianta non avrà energia per fiorire, ma troppa potrebbe compromettere la formazione di fiori.
Tra le orchidee che richiedono più luce ricordiamo Dendrobium, Oncidium, Cattleya e Cymbidium.
Per comprendere se la vostra orchidea necessita di più sole basta guardare se le sue foglie sono scure e opache. Se sono bruciate il sole è troppo per loro. Le foglie di un’orchidea in salute devono essere di colore verde brillante.
Escursione termica giorno/notte insufficiente
Alcune orchidee non iniziano a fiorire se non percepiscono uno sbalzo termico tra giorno e notte di circa 5-10°C, ma la temperatura non deve scendere mai sotto i 13-15°C.
Irrigazione e umidità inadatta
Questo tipo di pianta non sopporta ambienti aridi e secchi. Naturalmente, l’umidità per permettere di fiorire a questo fiore dovrebbe essere tra 40% e 70% e dovrebbe essere innaffiata da una volta a tre volte alla settimana in base alla stagione.
Tuttavia, a volte ai neofiti capita di esagerare, spaventati dall’idea di lasciar seccare la loro preziosa pianta, facendola marcire.
Le radici di una pianta sana sono di un verde pallido che virerà verso un grigio se la pianta ha bisogno d’acqua o diventeranno nere se avete esagerato con l’irrigazione causando ristagni o se avete usato acqua dura.
Mancanza o uso sbagliato di concimi
Il periodo migliore per concimare un’orchidea è quando si sta risvegliando dal riposo vegetativo, ossia quando sta creando nuove foglie e radici.
Se non riceve abbastanza nutrienti la pianta non avrà energie per fiorire ma se al contrario riceverà troppo concime, finirà per subire un processo che può essere paragonato ad ingrassare, dove la pianta creerà solo nuove foglie ma non fiori.
L’orchidea preferisce concimi ricchi di potassio, fosforo e azoto.
Terriccio o vaso non adatto
Le orchidee non possono essere piantate in terriccio universale.
La maggior parte delle orchidee preferisce un mix di corteccia e torba come substrato e un vaso trasparente come contenitore.
Ci sono anche orchidee, come la Cymbidium, che preferiscono ammendanti vegetali semplici, non compostati.