Come capire se l’orchidea ha bisogno d’acqua e come annaffiarla

Per capire ogni quanto si devono bagnare le orchidee bisogna controllare il colore delle radici, se sono di colore chiaro/verde argenteo è ora di annaffiare.

quando annaffiare le orchidee

In natura le orchidee vivono in foreste tropicali, dove esistono solo due stagioni: quella delle piogge e quella secca. Le orchidee entrano in riposo vegetativo durante la stagione secca e riprendono a crescere quando l’umidità aumenta.

Quindi ogni quanto devo bagnare la mia orchidea? La pianta ha bisogno di essere annaffiata per immersione (e mai dall’alto) ogni 3-5 giorni o 5-7 giorni in base alla stagione.
 
Anche il tipo d’acqua che si usa è importante. Le orchidee non tollerano acqua calcarea, quindi in alcuni casi non sarà possibile usare l’acqua del rubinetto. Se l’acqua che scorre nelle tubature è di sorgente naturale si possono immergere nel lavandino. Al contrario, se l’acqua è calcarea, è consigliabile utilizzare acqua piovana o in bottiglia.
Immersione in acqua orchidea

Come annaffiare un'orchidea in vaso passo a passo:

  • riempire un contenitore o il lavandino di acqua finché non raggiunge la metà del vaso
  • immergere la pianta per 15-20 minuti 
  • riporla nel suo vaso, possibilmente trasparente, con fori per il drenaggio dell’acqua e sottovaso.

Per tenere sotto controllo lo stato di salute della pianta, vi consigliamo un vaso trasparente che vi permettere di verificare le radici. 

Se la parte superiore del substrato è già asciutta mentre la parte inferiore è ancora umida è utile nebulizzare le foglie ed il substrato. La nebulizzazione deve imitare le nebbie dell’ambiente naturale, quindi le foglie devono essere ricoperte di gocce come se fosse rugiada.

In conclusione

Le orchidee sono piante delicate, ma con questi accorgimenti potrete prendervene cura senza problemi!