Informazioni generali

Ecco che arriva il Natale… lo scambio di regali, pranzi e cene passati insieme ad amici e parenti, tra chi ama il panettone e chi ama il pandoro, gli addobbi…e la Stella di Natale!

Se una volta passate le feste i parenti se ne vanno, gli addobbi vengono messi in scatoloni e ci si mette a dieta, la Stella di Natale rimarrà…ecco una semplice guida per mantenerla rigogliosa e farla rifiorire nei mesi successivi!

Poinsettia con foglie rosse

Dove posizionare la pianta

La Stella di Natale è una pianta originaria del Messico, predilige un ambiente caldo e umido, ma non ama gli sbalzi di temperatura, quindi bisogna tenerla lontano da fonti di calore o correnti d’aria.

In estate-inverno è meglio tenere questa pianta all’interno, mentre in primavera-autunno è possibile spostarla all’esterno, posizionarla in penombra e in un posto riparato.

Non sopporta temperature inferiori ai 12-15°C e superiori ai 25-27°C.

Ogni quanto e come bagnarla

Nonostante il suo aspetto, è molto simile ad una pianta grassa e non tollera i ristagni di acqua, è consigliato annaffiare solo a terreno asciutto e usare un vaso forato.

Si può capire il livello di umidità in vari modi: tastando il terreno, osservandone il colore o infilando uno stecchino nel terriccio e controllare se è asciutto una volta estratto.

Si consiglia di annaffiare la Stella di Natale per immersione come le orchidee. Inserite il vaso in una ciotola con acqua fino a metà del vasetto per 10/15 minuti

L’acqua deve essere senza cloro o calcare. In generale in autunno-primavera si annaffia una volta ogni 2 o 3 giorni ed in estate anche giornalmente.

Potatura

Poinsettia con foglie verdi

Una volta finite le feste la pianta inizierà a perdere foglie, ma non preoccupatevi, sta semplicemente andando in riposo vegetativo.

Marzo è il periodo della potatura. Munitevi di FORBICI o cesoie disinfettate e praticate un taglio inclinato sopra due o tre nodi (dove c’erano le foglie che sono cadute e dove ne spunteranno altre). Se sono già spuntate nuove foglioline prestate attenzione a non tagliarle.

Dai tagli uscirà del lattice leggermente tossico quindi tenetela lontano da bambini e animali ed indossate guanti durante questo processo. È possibile creare una sorta di “tappo” con della cera sciolta utilizzando una candela sopra la parte recisa per evitare infezioni fungine o batteriche.

Trapianto

Trapiantatela il primo anno, l’operazione andrà successivamente ripetuta ogni due anni o quando vedete le radici dai fori di drenaggio.

Un vaso di terracotta sarebbe il più indicato, ma anche i VASI IN PLASTICA sono adatti per la Stella di Natale. Inserite dell’argilla espansa sul fondo ed utilizzate terriccio per piante acidofile (pH 5.5 – 6.5) e della PERLITE per drenare il terreno.

È consigliato un fertilizzante bilanciato solubile in acqua, da aprile a settembre una volta a settimana.

Ultimi consigli

Per far diventare le foglie rosse è fondamentale che la pianta sia tenuta al buio per 12 ore. Anche luci artificiali possono interferire in questo ciclo quindi va spostata in un ambiente senza luce. In alternativa si può semplicemente coprirla con una busta di carta per simulare le 12 ore di buio.